È successo nei giorni scorsi a Firenze, un uomo di 50 anni originario del Marocco da anni picchiava e maltrattava sia la moglie che la figlia. La figlia dell’uomo, una ragazza di 17 anni, per anni ha subito le aggressioni e le botte del padre perché la accusava di essere troppo ‘occidentale’. Non accettava il suo modo di parlare, di vestirsi e di truccarsi. Nel giorno del suo compleanno le aveva addirittura rotto il manico della scopa sulla schiena perché non aveva svolto le faccende domestiche.
Nella giornata di sabato 31 ottobre dopo una lite scoppiata per questioni economiche tra le mura domestiche, l’uomo si è scagliato con violenza contro la moglie, i due sono in fase di separazione. Il 50enne ha aggredito la donna e l’ha minacciata con un coltello. La figlia ha provato a difendere la madre ma il padre ha aggredito anche lei. Stanca di subire i maltrattamenti del marito violento, la donna ha trovato il coraggio di allarmare le forze dell’ordine. Immediato è stato l’intervento della Polizia sul luogo della violenta vicenda avvenuta nei giorni scorsi a Firenze. Agli agenti la 17enne ha raccontato che il padre la picchiava da anni perché non condivideva il suo modo di vivere.
Fino a pochi giorni fa le due vittime non avevano mai trovato il coraggio di denunciare l’uomo. Avevano paura delle conseguenze che il loro gesto avrebbe potuto avere. Il 50enne è stato arrestato con la grave accusa di maltrattamenti in famiglia aggravati. Le due donne potranno finalmente vivere serenamente, senza avere più paura di essere picchiate e minacciate dall’uomo violento.