È successo nei giorni scorsi a Quartu Sant’Elena, comune della città di Cagliari. Nella serata di lunedì 16 novembre, dopo una lite scoppiata per futili motivi, un uomo nigeriano di 30 anni si è scagliato con violenza contro la compagna, una donna di 29 anni. L’ha trascinata per i capelli per farla rientrare in casa, dopodiché l’ha minacciata di morte con un coltello da cucina.
Ad allarmare le forze dell’ordine sono stati i vicini di casa della coppia, preoccupati dalle urla e dalle richieste di aiuto che provenivano dall’appartamento in cui si è svolta la violenta aggressione nei giorni scorsi a Quartu Sant’Elena. In seguito alla segnalazione di lite in appartamento, immediato è stato l’intervento della Polizia sul luogo della vicenda. Giunti sul posto gli agenti hanno trovato l’uomo che minacciava e maltrattava la compagna, si è fermato solo dopo averli visti. La 29enne, mentre il compagno la strattonava e minacciava, aveva provato a scappare ma non c’è riuscita.
L’uomo era già noto alle forze dell’ordine, nel 2018 era stato già arrestato per fatti di droga, tratta di esseri umani e sfruttamento della prostituzione. In seguito alle indagini è emerso che i maltrattamenti ai danni della compagna andavano avanti da anni. Il 30enne è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia. Dopo l’arresto è stato condotto nel carcere a Uta.