La tragica vicenda si è svolta nella mattinata di oggi 11 maggio 2021 a Tortolì, comune della provincia di Nuoro in Sardegna. In seguito ad una lite animata un uomo pakistano di 29 anni ha aggredito selvaggiamente l’ex compagna. La vittima è Paola Piras, una donna di 50 anni, l’ex l’ha accoltellata ferendola gravemente.
Il 29enne aveva il divieto di avvicinarsi all’ex compagna dopo l’accusa di maltrattamenti nei confronti della donna. Fregandosene del divieto di avvicinamento si è introdotto all’interno dell’abitazione della 50enne nella notte, un appartamento situato in via Monsignor Virgilio. Tra i due è scoppiata una lite furiosa che si è presto trasformata in una vera e propria tragedia. Anche il figlio 19enne della donna, Mirko Farci, è stato coinvolto nella drammatica vicenda avvenuta all’alba di questa mattina a Tortolì. Il ragazzo in preda alla preoccupazione per la madre ha cercato di fermare l’uomo ma è stato accoltellato anche lui. Le ferite riportate dal ragazzo si sono rivelate però più gravi, inutili sono stati per lui i soccorsi.
LEGGI ANCHE -> Ylenia Lombardo, morta a 33 anni accoltellata: fermato un uomo
29enne si dà alla fuga dopo aver accoltellato l’ex compagna e ucciso suo figlio a Tortolì
Dopo aver aggredito l’ex compagna e suo figlio il 29enne è fuggito. Sul luogo dell’omicidio tempestivo è stato l’intervento delle forze dell’ordine e di un’ambulanza. La donna, in gravi condizioni, è stata immediatamente trasportata all’ospedale di Lanusei, dove i medici stanno tentando di salvarle la vita. Per il figlio non c’è stato nulla da fare, era già morto quando sono arrivati i sanitari del 118.
LEGGI ANCHE -> Milano, accoltella la madre poi finge che si è ferita da sola: 16enne indagata
I carabinieri stanno dando la caccia al 29enne, ma al momento non lo hanno ancora rintracciato. Continuano intanto le indagini per chiarire come si è svolta con esattezza la tragica vicenda che è costata la vita a Mirko Farci. In merito alle condizioni di Paola Piras al momento non ci sono novità, la donna potrebbe essere ancora in pericolo di vita.