Coronavirus

Coronavirus: un farmaco anti artrite sarebbe efficace contro il virus

In questi giorni si sta parlando di un nuovo farmaco che sarebbe in grado di contrastare i terribili effetti del Coronavirus.
Si tratta del Tocilizumab, farmaco anti artrite reumatoide usato contro la polmonite causata dal Covid19.
Questo farmaco rappresenta una grande risorsa, una terapia incoraggiante in fase di sperimentazione.
L’Oms – Organizzazione Mondiale della Sanità – lo ha raccomandato per i malati in condizioni gravi. Il farmaco agisce bloccando l’eccessiva reazione immunitaria che spesso si sviluppa nei malati.
In base ai risultati, si registrano 15 morti in meno ogni mille pazienti e 23 pazienti in meno intubati.

Coronavirus: le parole dell’esperto Paolo Ascierto

Il dottor Paolo Ascierto – Direttore dell’Unità di oncologia, melanoma, immunoterapia oncologica e terapie innovative dell’Istituto tumori Irccs Fondazione Pascale di Napoli – è stato un precursore nell’utilizzo di questa terapia.
Il Tocilizumab è un anticorpo monoclonale IgG1 che agisce bloccando il recettore dell’interleuchina 6, una citochina particolarmente espressa durante l’iperattivazione del sistema immunitario“, dice Ascierto.
Tra gli effetti collaterali del farmaco c’è una sindrome da distress respiratorio simile a quella del Coronavirus: questo perché anche nel distress respiratorio del Covid-19 c’è un’iperattività del sistema immunitario che è dovuta ad una reazione al virus e che determina una tempesta di citochine. Una di esse, l’interleuchina 6, sembra essere quella più importante“.

Coronavirus esperto

Il farmaco, quindi, non agisce contro il virus ma contro una delle conseguenze del virus.
L’idea, come dice l’esperto, è di andare a ridurre l’interleuchina 6 con il Tocilizumab.

Quello che sappiamo sul Tocilizumab

Il farmaco non è autorizzato per i malati di Covid seguiti a livello ambulatoriale.
L’approvazione per i malati di Covid ricoverati non significa che sia stato approvato come terapia per questa malattia.
Nelle sperimentazioni cliniche sui malati ricoverati, il farmaco ha mostrato di ridurre il rischio di morte e la probabilità di essere sottoposti a ventilazione.
Il Tocilizumab blocca i recettori dell’interleuchina-6: in caso di infezione da Covid il sistema immunitario può diventare iperattivo, provocando un peggioramento della malattia.