La drammatica vicenda si è svolta nella mattinata di ieri, lunedì 16 agosto 2021, a Roma. I fatti si sono svolti all’interno di un’abitazione che si trova in via della Giustiniana, un anziano signore di 83 anni ha ucciso la moglie coetanea colpendola al petto con un grosso coltello. L’anziana era da tempo malata di Alzheimer e costretta a stare sulla sedia a rotelle.
Dopo aver ucciso la moglie l’83enne si è recato in giardino, dove si è tolto la vita impiccandosi con una corda ad una struttura in ferro utilizzata per riporre gli attrezzi agricoli. Sembra essere stata la disperazione a spingere l’anziano a compiere gesti così estremi, a lasciarlo intendere è stato il biglietto che ha lasciato. In questo si legge: “Scusate, non ce la faccio più.” Ad allarmare i soccorsi e le forze dell’ordine è stato un vicino di casa, questo dopo essersi affacciato al balcone ha infatti visto l’uomo impiccato in giardino.
Roma, anziano uccide la moglie poi si toglie la vita, dietro il suo gesto tanta disperazione
Immediato è stato l’intervento del personale medico del 118 sul luogo della tragica vicenda avvenuta ieri a Roma. Per l’uomo però non c’era ormai nulla da fare, era già morto all’arrivo dei medici. Sul posto sono subito intervenuti anche gli investigatori e la Polizia Scientifica per i dovuti rilievi del caso. Entrati all’interno dell’abitazione gli agenti hanno trovato il corpo senza vita dell’anziana donna. L’83enne era seduta nella sua seda a rotelle, aveva sul petto una grossa ferita causata da una coltellata.
LEGGI ANCHE -> Milano, lasciano la figlia in auto a 35 gradi e vanno all’Autogrill: denunciati