I fatti risalgono allo scorso 18 gennaio 2022 a Roma, nel quartiere San Paolo, dove una donna di 41 anni è stata trovata morta all’interno della sua abitazione. Ad allarmare i soccorsi era stato il compagno della vittima dicendo che la donna aveva una crisi respiratoria. Immediato l’intervento del personale medico del 118 sul luogo della drammatica vicenda. Giunti sul posto non hanno potuto però fare altro che constatare il suo decesso. La vittima era sdraiata sul letto, ormai senza vita.
I sanitari avevano subito notato diversi lividi sul cadavere della 41enne, Simona Michelangeli, proprio per questo avevano richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Sin da subito i sospetti sono ricaduti sul compagno. Dalle indagini è emerso che l’uomo da mesi la maltrattava e picchiava, l’aveva anche costretta all’isolamento sociale. Violenze fisiche e psicologiche che la donna aveva già denunciato.
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Durante i vari interrogatori il compagno della 41enne più volte si è contraddetto. Questo, insieme ad altri indizi, hanno permesso di stabilire che è stato proprio lui ad ucciderla. In seguito all’ennesima aggressione aveva poi chiamato i soccorsi, ma per la donna non c’era ormai più nulla da fare. L’uomo, dopo i vari accertamenti, è stato arrestato con le gravi accuse di maltrattamenti contro familiari e conviventi.