È finalmente finito l’incubo di una donna, picchiata e maltrattata per mesi dal compagno violento, i fatti si sono svolti a Cornaredo, comune della città di Milano. In più occasioni il 54enne già noto alle forze dell’ordine l’aveva umiliata e massacrata di botte, a causa delle percosse subite era finita anche in ospedale ma nonostante questo non lo aveva mai denunciato.
La vittima, una donna di 48 anni, da mesi subiva in silenzio e mentiva non solo alle forze dell’ordine ma anche alle sue amiche. Nonostante lei si rifiutasse di dire la verità lo scorso aprile i Carabinieri hanno iniziato ad indagare e hanno scoperto mesi di maltrattamenti e violenze domestiche. La donna giustificava il compagno dicendo che la sua ira era dovuta alle cure oncologie a cui si stava sottoponendo. L’incubo è durato mesi, tra le mura domestiche il 54enne la minacciava, insultava, picchiava, le toglieva anche il cellulare per impedirle di avere contatti col mondo esterno.
La loro relazione era iniziata lo scorso febbraio, dopo poco tempo sono andati a convivere a Cornaredo, l’uomo ha iniziato a maltrattarla praticamente da subito. A giugno per vie delle botte la 48enne era finita in ospedale, ai Carabinieri aveva detto di essere caduta dalle scale, un racconto che però non li ha affatto convinti, avevano infatti attivato il codice rosso. Dopo circa una settimana la donna era tornata a casa dal compagno violento, dove sono ricominciate le violenze. Il 54enne è stato arrestato con le gravi accuse di lesioni personali gravi e maltrattamenti in famiglia ed è stato portato nel carcere di San Vittore.
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