Mancano davvero pochi giorni al Natale ed è inevitabile che l’argomento principe di questi giorni di festa sia il cibo! Dai regali sempre più orientati verso ceste e confezioni di prodotti tipici e leccornie varie, al menù da proporre a familiari ed invitati durante la tre giorni di festa più lunga dell’anno. In Italia, tra panettone e grispelle, pandoro e cannoli siciliani, strudel e casatiello, abbiamo una vasta gamma di specialità da proporre sulle nostre tavole imbandite. Ma vi siete mai chiesti nel resto del Mondo cosa di mangia durante il cenone di Natale?
In Argentina, dove il Natale è particolarmente sentito, agli ospiti le padrone di casa servono i “sorrentinos”, molto simili ai nostri ravioli, la “picada” ovvero un antipasto a base di salumi di Tandil e di Mercedes, formaggio caprino di Suipacha, sanguinaccio dolce alla basca ed olive nere di Mendoza, e la grigliata o “asado”. Anche in Australia la carne la fa da padrona il giorno di Natale, insieme con il pesce, protagonisti assoluti di grigliate spensierate sulla spiaggia. Chi abita nel Regno Unito non può rinunciare al “Christmas pudding”, un budino dessert da preparare, secondo tradizione, durante il periodo dell’Avvento. Ed i nostri “cugini” francesi di cosa non possono fare a meno durante questo periodo di festa? Semplice, del “Bûche de Noël” (tronchetto di Natale) dolce di cioccolata e crema di caffè che ricorda il grosso ceppo di legno che, secondo la tradizione, deve essere bruciato come simbolo di calore.
Il panettone dei tedeschi si chiama “stollen” e può essere preparato in maniera classica oppure nelle sue appetitose varianti (marzapane, ricotta, vino rosso giusto per citarne alcune) mentre il “vero” antenato del nostro panettone pare sia il “gugelhupf”. Questo dolce di Natale, nato in Austria ma diffusissimo anche in Svizzera, Polonia e sud della Germania, altro non è che una ciambella a base di latte e farina con uvetta, brandy e mandorle. In Romania festeggiano il Natale con piatti a base di carne di maiale come il “piftie de porc” ed il “sarmale de porc”, mentre in Russia i protagonisti assoluti sono salmone affumicato, caviale (rosso e nero) ed aringa. Completiamo il nostro giro del Mondo facendo tappa in Grecia per assaggiare i “kourabiedes”, dei biscotti a forma di mezzaluna legati al periodo della natività.