C’era una certa curiosità intorno al debutto di “Portobello”, che avrebbe segnato il ritorno sul piccolo schermo della storica trasmissione portata al successo dall’indimenticabile e amato Enzo Tortora negli anni ’80. A raccogliere la pesante eredità lasciata dal conduttore genovese è stata Antonella Clerici, che ha esordito sabato 27 ottobre in prima serata su Raiuno, non entusiasmando il pubblico e attirando su di sé anche qualche critica di troppo.
L’accoglienza dei telespettatori è stata piuttosto tiepida: i dati Auditel parlano di un seguito di poco più di 4 milioni di persone per “Portobello” con uno share del 20,2%, rispetto ai 5 milioni 200mila spettatori raccolti dal principale competitor, “Tu sì que vales” che, su Canale 5, ha fatto segnare una media del 28,85% di share, battendo senza troppi affanni lo show rivale di Raiuno. Nonostante ciò, la Tv di Stato ha provato a ribattere ai numeri degli ascolti televisivi, ricordando che la trasmissione condotta da Antonella Clerici è stata di gran lunga la più popolare sui social network, raggiungendo fino a 15mila contatti su Twitter, e diventando trend-topic di punta nel corso della serata, quando è andata in onda la prima puntata.
Peccato però che, a parte i commenti dei fan alla consueta simpatia e verve della presentatrice, i commenti dei follower non siano stati poi così esaltanti, con molte persone che hanno criticato la scelta di riportare sul piccolo schermo non solo un format leggendario come “Portobello”, ma anche un programma che ha legato indissolubilmente le sue fortune a Enzo Tortora, praticamente impossibile da sostituire. Nello stesso tempo, qualcuno ha criticato la scelta strategica della Rai di aver posto fine a “Ulisse-Il piacere della scoperta” dopo appena quattro appuntamenti, chiedendo a gran voce un pronto ritorno di Alberto Angela.
E come se non bastasse, sul nuovo “Portobello” è piombata anche la protesta degli animalisti. L’AIDAA (Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente), in particolare, ha inviato una diffida alla Rai in merito alla scelta di mostrare in televisione il pappagallo legato ad un trespolo. Il movimento, infatti, ha ricordato alla produzione e alla presentatrice che, in base al regolamento del benessere degli animali approvato e vigente nel Comune di Milano, è assolutamente vietato tenere legati sia i pappagalli che altri animali esotici. Anche la LAV (Lega Anti-Vivisezione) è scesa in campo, scrivendo che dopo ben 30 anni di battaglie per la tutela degli animali, la riproposizione sul piccolo schermo di pappagalli e acquari circondati da rumori e luci rappresenta un preoccupante segnale di mancanza di comprensione dell’evoluzione della società. Per questa ragione è stato chiesto agli autori di promuovere uno show senza animali.
Dopo aver letto tutte le critiche e le rimostranze degli animalisti nei confronti del suo “Portobello”, Antonella Clerici ha deciso di intervenire in prima persona su Twitter, evitando però di arrivare allo scontro, e preferendo mantenere il basso profilo. L’ex padrona di casa de “La Prova del Cuoco”, infatti, si è limitata a ringraziare il pubblico, aggiungendo che sicuramente il progetto deve ancora crescere e migliorare, e che terrà conto di consigli e giudizi dei telespettatori, definendosi allo stesso tempo “felice”.
Patrizia Gallina