La violenta aggressione si è svolta nella notte tra mercoledì 16 e giovedì 17 dicembre 2020 ad Aosta. Dopo una lite scoppiata per futili motivi tra le mura domestiche, un uomo straniero di 30 anni si è scagliato con violenza contro la compagna. A causa delle botte le ha causato molti traumi, le ha anche rotto il naso.
Ad accorgersi delle violenze fisiche subite dalla donna è stato un loro amico. Durante una videochiamata l’uomo si è accorto che la compagna del 30enne aveva il naso tumefatto, preoccupato ha deciso di allarmare le forze dell’ordine per capire cosa fosse successo. In seguito alla segnalazione i carabinieri si sono recati a casa della coppia per fare chiarezza sulla vicenda avvenuta nei giorni scorsi ad Aosta. Giunti sul posto gli agenti hanno incontrato l’uomo, quest’ultimo ha raccontato loro di aver avuto una discussione accesa con la compagna, ha poi riferito che dopo la lite la donna era andata via.
Le parole del 30enne non hanno convinto i carabinieri, per questo si sono recati all’interno dell’appartamento dove hanno trovato la vittima, una donna straniera di 40 anni che si era nascosta dentro l’armadio. La donna aveva sul volto i chiari segni delle percosse subite dal compagno violento. È stata portata in ospedale per ricevere le cure mediche necessarie. I medici le hanno riscontrato la rottura del setto nasale e molti traumi. Il 30enne è stato arrestato per il reato di maltrattamenti in famiglia, dopodiché è stato condotto nel carcere di Brissogne.