È successo pochi giorni fa a Roma, dopo circa dieci anni di maltrattamenti e violenze domestiche una donna ha trovato il coraggio di denunciare il compagno violento, un uomo di 56 anni. Il compagno era diventato il suo aguzzino, per tutta la durata della convivenza lui l’ha picchiata e insultata quando rientrava a casa ubriaco e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
L’ultimo episodio di violenza ha sfiorato la tragedia pochi giorni fa tra le mura domestiche, un appartamento situato nel quartiere di Capannelle a Roma. Mentre la donna dormiva il compagno ha iniziato a colpirla con pugni e calci, ha provato anche a strangolarla. A seguito dell’aggressione la donna si è recata in ospedale per farsi medicare. Dopo averla visitata i medici l’hanno dimessa con una prognosi di 40 giorni. A causa delle botte ha riportato un trauma cranico e alcune costole fratturate.
Stanca di subire i maltrattamenti del compagno, la vittima ha raccontato alla polizia di aver sopportato le botte del 56enne per dieci anni. Dopo il racconto della donna gli agenti hanno arrestato l’uomo, dopodiché lo hanno portato nel carcere di Regina Coeli. La vittima potrà finalmente tornare a vivere serenamente la sua vita, senza avere più paura dell’ormai ex compagno violento.
