La violenta vicenda si è svolta ad Esquilino, un rione di Roma. Da tempo un ragazzo di 22 anni maltrattava la madre 63enne. Il motivo? Per estorcerle denaro ogni volta che ne aveva bisogno. In passato il comportamento violento del ragazzo era stato segnalato per la prima volta a novembre del 2019, quando la donna aveva attirato l’attenzione della polizia mentre urlava e chiedeva aiuto dalla finestra di casa sua perché il figlio era su tutte le furie e aveva paura.
I poliziotti intervenuti sul posto avevano cercato di calmare il 22enne, lui però si era scagliato anche contro di loro, minacciandoli e insultandoli. Portato in commissariato in quell’occasione il ragazzo era stato indagato in stato di libertà. Nei suoi confronti era stato emesso anche un provvedimento di ammonimento, lui tornato a casa ha però continuato a maltrattare la mamma.
In preda alla paura e stanca di continuare a subire i maltrattamenti del figlio violento, la donna il 6 aprile si è recata in Commissariato per denunciarlo. Agli agenti ha raccontato che le violenze domestiche vanno avanti da anni, da quando il figlio era ancora minorenne. Oltre alle botte, il ragazzo in più occasioni l’ha minacciata anche di morte per ottenere da lei il denaro richiesto. Il 22enne è stato arrestato e portato in carcere per i reati di maltrattamenti in famiglia, tentata estorsione e resistenza a pubblico ufficiale. La 63enne potrà finalmente tornare a vivere serenamente la sua vita, senza dover subire i continui maltrattamenti, le botte e le minacce da parte del figlio violento.