È successo nella mattinata di domenica 6 settembre 2020 a Torino, nella zona San Donato. Un ragazzo di soli 20 anni per futili motivi si è scagliato con molto violenza contro la madre, una donna di 52 anni. In preda all’ira, il ragazzo ha insultato pesantemente la madre, l’ha minacciata con una bottiglia di vetro dopodiché l’ha anche strattonata violentemente.
I fatti si sono svolti intorno alle 8 del mattino all’interno di un appartamento situato nella zona San Donato di Torino. Immediato è stato l’intervento dei carabinieri sul luogo della violenta vicenda, probabilmente allarmati dai vicini di casa dopo aver sentito le urla provenire dall’abitazione in cui madre e figlio vivevano insieme. Arrivati sul posto, gli agenti hanno trovato il giovane 20enne fuori di sé. Stava ancora urlando contro la madre. Il ragazzo è stato subito bloccato e arrestato con la grave accusa di maltrattamenti nei confronti della madre. Prima di essere ammanettato ha provato ad opporre resistenza.
Nei confronti del 20enne sono stati disposti gli arresti domiciliari a casa del padre. In seguito all’aggressione, la vittima è stata portata in ospedale per ricevere le cure necessarie. Dopo averla visitata i medici le hanno riscontrato diverse ecchimosi, escoriazioni e una superficiale ferita al quinto dito della mano destra. Ai carabinieri la donna ha raccontato che non era la prima volta che il figlio manifestava comportamenti violenti nei suoi confronti, i maltrattamenti andavano infatti avanti da mesi.