La violenta vicenda si è svolta nei giorni scorsi a Rimini, in seguito ad un furioso litigio scoppiato tra le mura domestiche un 30enne di origine tunisina ha picchiato selvaggiamente la compagna, sua coetanea. Mentre discutevano l’ha scaraventata a terra e l’ha colpita più volte, l’ha ferita anche con un taglierino. A salvarle la vita è stato il suo cane, di razza Amstaff. Questo vedendo la sua padrona in pericolo si è scagliato contro il 30enne mordendolo fino a farlo andare via.
La vittima dopo le percosse subite si è recata al pronto soccorso, aveva diverse ferite sul corpo e i vestiti pieni di sangue. In seguito alla segnalazione dei sanitari immediato è stato l’intervento della Polizia, agli agenti la donna ha raccontato di essere stata più volte picchiata dal compagno violento. Poco dopo i poliziotti sono riusciti a rintracciare l’uomo, nel parcheggio della stazione di Rimini, probabilmente voleva darsi alla fuga dopo l’aggressione.
La 30enne ha fatto sapere che gli episodi di violenza andavano avanti dallo scorso dicembre. Il compagno diventata ancora più violento a causa dell’uso di crack. Nei confronti dell’uomo il sostituto procuratore aveva richiesto l’applicazione della custodia cautelare in carcere. Ieri c’è stata l’udienza in tribunale per la convalida del fermo.
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