Sono già trascorsi 30 anni dalla messa in onda della prima puntata di Non è la Rai, il programma ideato da Gianni Boncompagni. Trasmesso da Canale 5, numerose sono state le ragazze che hanno fatto della trasmissione il loro trampolino di lancio. Il dietro le quinte, però, non era poi così bello come veniva rappresentato.
Non è la Rai, le rivelazioni dell’ex Laura Colucci
Proprio ieri, nella giornata in cui veniva ricordata la messa in onda del programma, è stata un’ex, Laura Colucci, a volerne svelare alcuni segreti. La donna, che all’epoca della sua partecipazione aveva solo 21 anni, racconta così la sua esperienza: “Non era una favola. C’erano delle situazioni vomitevoli. Le racconterò nel libro che sto scrivendo, probabilmente anche facendo i nomi o comunque facendo capire di chi parlo“. Queste le sue dichiarazioni riportate dalla testata online Today.it, che ha avuto la possibilità di intervistarla. La ragazza, che ha partecipato già alla prima edizione di Non è la Rai, quella condotta da Enrica Bonaccorsi, ha lanciato duri attacchi nei confronti dell’ideatore, Gianni Boncompagni e dell’intera macchina che c’era dietro la trasmissione.
Il duro attacco a Gianni Boncompagni
In particolare ha detto: “A Gianni Boncompagni non devo niente. Non mi ha aiutato per niente, mi è stato accanto, ma non professionalmente. È stato importante per la mia formazione di donna, ma a livello lavorativo zero: non ha aggiunto e non ha tolto niente. Non è la Rai l’avrei fatta lo stesso“. Accuse pesanti, a cui si aggiungono anche le sue parole sul modo in cui è sempre stata rappresentato il programma: “Per carità, io non posso dire cose brutte e basta. Lui comunque mi ha dato un’opportunità importante, grazie a lui ho vissuto una cosa molto bella, però a far passare questo contesto per una cosa fiabesca non ci sto. Una cosa che non sopporto è proprio l’omertà, l’ipocrisia“.