Licata marito violento aggredisce moglie incinta

Licata, aggredisce la moglie incinta e le fa perdere il bambino: arrestato

È finalmente finito l’incubo di una donna, maltrattata e minacciata di morte da anni dal marito violento, i fatti si sono svolti a Licata, in provincia di Agrigento. Tra le mura domestiche scoppiavano spesso litigi per futili motivi e l’uomo non perdeva occasione per scagliarsi brutalmente contro la moglie. Da troppo tempo la faceva vivere nel terrore, ma lei non aveva mai trovato il coraggio di denunciarlo perché la minacciava di morte e le diceva che le avrebbe portato via i loro figli.

Durante le loro accese discussioni la colpiva con calci e pugni, le percosse erano talmente violente che hanno addirittura causato la perdita del bambino che la vittima portava in grembo. In seguito all’ultima aggressione la donna si è recata all’ospedale di Licata per via delle lesioni riportate. I medici hanno subito capito che le ferite erano riconducibili a maltrattamenti familiari.

Questa volta la vittima ha trovato il coraggio di denunciare il marito violento. Insieme ai suoi figli è stata allontanata dalla casa familiare e collocata in una struttura protetta. L’uomo è invece indagato per maltrattamenti in famiglia, nei confronti dei figli il tribunale ha decretato la perdita della potestà genitoriale.

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